Pannelli fonoassorbenti per interni: dove e come posizionarli per il massimo effetto

Quando si scelgono e posizionano dei pannelli fonoassorbenti in un ambiente interno, ci sono diverse variabili da tenere in considerazione e dettagli da non trascurare.

In questo articolo ti guideremo passo passo nella scelta dei pannelli giusti per le tue esigenze, partendo dalle tipologie fra cui scegliere ed esplorando l’importanza del corretto posizionamento dei pannelli per una resa ottimale.

Differenze tra pannelli fonoassorbenti per interni a parete e a soffitto

I pannelli fonoassorbenti per interni si dividono principalmente in due categorie: quelli da posizionare sulle pareti interne e quelli installati a soffitto.

  • I pannelli fonoassorbenti per pareti interne agiscono assorbendo le onde sonore direttamente sulle superfici verticali, riducendo il riverbero e attenuando i rumori riflessi. Per questo motivo sono la prima scelta soprattutto in caso di pareti realizzate con materiali fono riflettenti, parallele e posizionate vicine alle fonti di emissioni del suono.
  • I pannelli a soffitto, invece, sono utili a limitare il riverbero negli spazi più ampi, come open space o in sale con soffitti particolarmente riflettenti (come quelli realizzati in cemento armato).

La preferenza di una o dell’altra soluzione o, in alternativa, la scelta di optare per un sapiente mix delle due, dipende quindi dalle caratteristiche acustiche dell’ambiente e dalla destinazione d’uso. Grazie alla nostra esperienza nel settore, sappiamo guidarti nella scelta dei pannelli fonoassorbenti che maggiormente si addicono ai tuoi spazi e ai tuoi bisogni.

Pannelli fonoassorbenti per interni decorativi: estetica e funzionalità

Oltre all’efficacia tecnica, i pannelli fonoassorbenti per interni rappresentano un modo elegante per migliorare l’acustica senza rinunciare allo stile. Grazie a materiali, colori e forme personalizzabili, questi pannelli possono integrarsi facilmente nel design di qualsiasi stanza, trasformandosi in veri e propri elementi di arredo. Quando si scelgono dei pannelli fonoassorbenti, quindi, è essenziale prestare attenzione anche allo stile che vogliamo conferire alla nostra stanza e decidere in che modo i pannelli fonoassorbenti per interni decorativi possono contribuire.

Se vogliamo che la nostra stanza abbia un aspetto elegante o di forte impatto, per esempio, potremmo optare per dei pannelli personalizzati con stampe di quadri o immagini fotografiche, o ancora scegliere dei pannelli dalle forme insolite da combinare insieme a dar vita a una creazione originale e dal grande valore estetico e decorativo.

Se, invece, il nostro scopo è personalizzare l’ufficio facendo risaltare l’identità del nostro brand, potremmo optare per dei pannelli stampati con il nostro logo e con i colori di identità.

Come e dove posizionare pannelli fonoassorbenti per ottimizzare i risultati

Capire dove e come posizionare pannelli fonoassorbenti è fondamentale per massimizzare i benefici.

L’efficacia dei pannelli fonoassorbenti per interni, infatti, può essere notevolmente compromessa da una disposizione inadeguata, e persino i prodotti di più alta qualità potrebbero non raggiungere le performance migliori se posizionati senza aver prima effettuato una corretta valutazione delle caratteristiche acustiche dell’ambiente.

Una cattiva collocazione, come nel caso in cui si concentrino i pannelli solo su una parete o non si considerino le superfici riflettenti più critiche, può causare echi residui e una distribuzione non uniforme dell’assorbimento sonoro. Inoltre, installare i pannelli troppo vicini tra loro o lontani dalle principali fonti di rumore può ridurre la capacità di controllare le onde sonore, vanificando l’investimento.

Per garantire il massimo effetto, è fondamentale pianificare attentamente dove e come posizionare pannelli fonoassorbenti, tenendo conto della geometria della stanza e del risultato acustico desiderato. Ecco qualche consiglio utile per effettuare una scelta oculata.

• Individuare innanzitutto le zone critiche: tutte le superfici fonoriflettenti formate da materiali rigidi e lisci (vetri, marmi, calcestruzzi); gli angoli delle stanze, dove i suoni rimbalzano generando accumuli di energia sonora; zone in cui il flusso acustico diretto di altri utenti potrebbe disturbare la concentrazione (ad esempio, due utenti posizionati faccia a faccia creano una zona critica).

• Usare il cosiddetto “metodo dello specchio” per identificare i punti di prima riflessione del suono: simulando con uno specchio la traiettoria delle onde sonore, si posizionano i pannelli nelle aree in cui la luce (e quindi il suono) si riflette verso la postazione d’ascolto o lavoro. Una tecnica utile per intervenire con precisione e non disperdere l’assorbimento.

• Nei contesti di uffici open space, è buona norma posizionare i pannelli fonoassorbenti vicino alle postazioni di lavoro e alle sorgenti di rumore, come stampanti o macchinari; inoltre, l’installazione a soffitto è consigliata per soffitti alti dove il suono può propagarsi liberamente prima di ricadere.

• Distribuire i pannelli prediligendo le zone con materiali più riflettenti o più critiche, senza però concentrarli in aree troppo ristrette, con il rischio di parzializzare il risultato in termini di comfort nella stanza. Una corretta distribuzione su pareti opposte e sul soffitto permette una copertura acustica equilibrata.

• Prediligere il posizionamento dei pannelli a un angolo di circa 45 gradi rispetto alle pareti per interrompere i percorsi delle onde sonore riflesse, riducendo il riverbero e migliorando sensibilmente il comfort.

• Combinare pannelli di diverse dimensioni e spessori, con i modelli più spessi nelle zone critiche e quelli più sottili nelle aree minori, per ottimizzare l’assorbimento sulle diverse frequenze sonore.

• Per quanto riguarda le postazioni individuali, posizionare pannelli fonoassorbenti dietro la scrivania o attorno alla zona di ascolto/lavoro per massimizzare la riduzione delle distrazioni acustiche.

• Infine, sperimentare leggermente la posizione dei pannelli può portare a risultati ottimali: anche piccoli spostamenti possono migliorare sensibilmente l’efficacia acustica.

Crea ambienti acusticamente confortevoli grazie ai pannelli fonoassorbenti

Una stanza con pannelli fonoassorbenti scelti e posizionati in modo oculato offre un’esperienza acustica migliore, favorendo la concentrazione e il benessere degli occupanti. Non solo: optare per dei pannelli personalizzati e perfettamente integrati con ogni ambiente significa creare spazi piacevoli anche dal punto di vista estetico.

Prima di effettuare la tua scelta quindi, prenditi il tempo necessario per analizzare le tue esigenze, studiare la conformazione della stanza e definire lo stile che preferisci.

Se ti serve una consulenza, i nostri esperti sono a tua disposizione. Contattaci!